I lavori prevedono la ristrutturazione, l’innovazione e la rifunzionalizzazione dello Stadio “E. Iacovone” di Taranto, in occasione della XX edizione dei Giochi del Mediterraneo del 2026.

L’intervento, nello specifico, prevede la demolizione e ricostruzione (con diversa geometria e in posizione più vicina al campo da gioco) dell’intero primo anello degli spalti (tribune e curve), la copertura con una struttura metallica di tutti gli spalti e la ristrutturazione di tutti gli ambienti e dei relativi impianti tecnici, oltre al rifacimento totale del campo da gioco (manto erboso e sottofondo).

Nel dettaglio, il nuovo primo anello degli spalti verrà realizzato con gradoni e solai in calcestruzzo armato precompresso su cavalletti (telai) in calcestruzzo armato; la copertura dello Stadio sarà realizzata con travi reticolari spaziali a sbalzo e manto di copertura con pannelli metallici; la nuova “pelle” dei fronti dello Stadio sarà realizzata con pannelli in lamiera stirata zincata che daranno origine ad effetti cangianti di luce.

I lavori prevedono anche apposite analisi, prove di carico e verifiche strutturali per la porzione dello Stadio (“curva sud”) oggetto di episodi incendiari in passato, onde assicurare la completa e perfetta stabilità e agibilità della stessa.

Ufficio di Direzione dei Lavori
La Sia s.p.a. – Roma (RM)
GE Studio Gaballo Engineering – Nardò (LE)
De8_Architetti – Orio al Serio (BG)
Ing. Giuseppe Carallo – Taranto (TA)
Ing. Daniele Carroccia – Taranto (TA)