RESIDENZA TURISTICO - ALBERGHIERA – Lecce, Via Piemonte (LE)
L’intervento in progetto prevede lavori di ristrutturazione ed ampliamento di un fabbricato esistente.
L’edificio esistente, realizzato con murature in conci di tufo, risale agli anni ’50. Le facciate, quasi interamente in pietra leccese a faccia vista, hanno una loro compostezza architettonica che, seppur chiaramente connotata quanto ad epoca di costruzione, meritava sicuramente di essere valorizzata.
Il recupero dell’edifico è finalizzato al suo riuso per una R.T.A., Residenza Turistico Alberghiera. Pavimenti, infissi e impianti saranno totalmente rinnovati, le facciate saranno soggette solo a lavori di recupero conservando materiali, forme e in genere le caratteristiche esistenti.
L’intero progetto è ispirato e caratterizzato da una elevata sostenibilità ambientale, concetto oggi quanto mai attuale. Come è noto, l’Edilizia Sostenibile e Bioclimatica consente di progettare e realizzare edifici più efficienti sotto il profilo energetico e quindi più economici, più avanzati sotto il profilo tecnico-costruttivo e con miglior livello di comfort interno, più rispettosi dell’ambiente in quanto poco o nulla inquinanti. L’edilizia sostenibile riguarda la filosofia, l’impostazione progettuale nel suo complesso. Si è pertanto optato per scelte e soluzioni progettuali che coniugassero design ed efficienza energetica, migliore funzionalità degli ambienti e comfort, innovazione e risparmio economico. Al termine dei lavori previsti infatti, l’intero nuovo fabbricato raggiungerà un elevato livello del “Protocollo Itaca Puglia 2011– residenziale” di cui alla L.R. n° 13/2008, ottenendone anche i conseguenti benefici in termini di importanti bonus volumetrici e sgravi fiscali (ai sensi del “Piano Casa” Puglia).
A livello di Progettazione Urbanistica, l’intervento previsto si integra ed armonizza con il contesto urbano ed architettonico preesistente, planivolumetricamente, di scelta di materiali e finiture. Sono previste aree esterne per il parcheggio di cicli ed autovetture ed aree adibite a verde pertinenziale.
A livello di Progettazione Architettonica Definitiva, sono stati conservati e ristrutturati i porticati e sbalzi sui lati maggiormente esposti all’irraggiamento solare. Si è scelto di conservare e restaurare le facciate “a faccia vista”, considerandole testimoni e parti attive del processo di integrazione del “nuovo” col “vecchio”.
A livello di Progettazione Architettonica Esecutiva, Le scelte progettuali e tecnico-costruttive afferenti l’esecuzione dell’opera ed i dettagli costruttivi sono stati studiati onde ottimizzare, in primis, il comportamento “passivo” dell’edificio, ed ottenere un buon livello di inerzia termica e schermatura della radiazione solare.
Riguardo ai materiali ecocompatibili, verranno utilizzati materiali con alto contenimento di materia riciclata, materiali da fonti rinnovabili, materiali locali; verranno inoltre riutilizzati gran parte degli elementi costruttivi preesistenti (murature, solai ecc.).
A livello di Progettazione Impiantistica, Si è prevista l’adozione di moderni sistemi di generazione dell’acqua refrigerata e calda per la climatizzazione e dell’acqua calda per usi sanitari. Le macchine impiegate saranno caratterizzate da altissima efficienza, che contribuirà ad innalzare in maniera significativa la prestazione energetica complessiva dell’edificio.
Tutti i sistemi impiantistici, compresi quelle delle singole camere, saranno supportati da un sistema elettronico di supervisione (domotica).
Riguardo alle energie rinnovabili, saranno installati sulla copertura del fabbricato sia pannelli fotovoltaici che pannelli solari termici, che copriranno una rilevante aliquota del fabbisogno energetico necessario per la produzione di acqua calda sanitaria, riscaldamento e raffrescamento.